JORIT E LA STREET ART, TRA POLITICA E SOCIALE
JORIT E LA STREET ART, TRA POLITICA E SOCIALE
San Gennaro operaio, 2015
L'arte di Jorit è sparsa per il mondo ed è apprezzata da tanti, in particolare per il realismo dei volti rappresentati e per quello che i personaggi ritratti rappresentano.
Chi passeggia per Napoli, tra il centro e la periferia, si sarà imbattuto sicuramente in qualcuno di quei volti, tutti segnati da due segni rossi, quasi fossero cicatrici, simboli della loro appartenenza alla "Human Tribe".
Procediamo con ordine, chi è Jorit? Jorit Ciro Cerullo, questo il nome completo, è originario di Quarto in provincia di Napoli, ed è specializzato in arte urbana. Si distingue per il forte realismo, per la padronanza del mezzo pittorico e per la natura sociale delle sue opere.
La carriera comincia agli inizi degli anni 2000 con graffiti eseguiti a Napoli, sia in periferia sia nel centro storico. Jorit ha realizzato in questo primo periodo numerosi dipinti su treni e ha frequentato le Yard (depositi dei treni dove i writer sono soliti dipingere in maniera illegale su di essi) di molti paesi europei.
In questi anni, l'attività artistica si accompagna alla militanza politica entrando in contatto con movimenti no global e per la rivendicazione di diritti sociali.
Dal 2005 Jorit passa sempre più dal graffitismo alla raffigurazione realistica del volto umano che lo farà apprezzare da un pubblico sempre più vasto. Con la notorietà arrivano le prime mostre: MACRO di Roma, Museo MAGMA, P.A.N. di Napoli. inoltre espone in gallerie a Londra, Berlino, Sydney e Roma.
Da 2013 in poi l’attenzione di Jorit si concentra esclusivamente sulla raffigurazione realistica del volto umano. Tra i tanti viaggi compiuti, sicuramente quelli in Africa hanno lasciato un segno profondo nella sua formazione.
I volti umani cominciano ad essere marchiati con due strisce rosse sulle guance, che rimandano a rituali magici/curativi africani in particolare alla procedura della scarnificazione, rito iniziatico del passaggio dall’infanzia all’età adulta legato al momento simbolico dell’entrata dell’individuo nella tribù. Raffigura sui muri nelle città che visita per il mondo persone del posto, e le marchia, tramite il rito pittorico facendole entrare a suo dire nella ”Human Tribe”. Nei murales realizzati da Jorit sono “nascoste” delle scritte, parole e frasi che spesso ampliano il significato delle opere. Sono state raccolte per la prima volta da Vincenzo De Simone, psicologo e fotografo partenopeo, nell’ambito del progetto La gente di Napoli.
Ilaria Cucchi, 2018
Di seguito un breve elenco delle sue opere:
Santiago Maldonado, attivista argentino ( Buenos Aires 2017)
Pablo Neruda ( Santiago del Cile 2017 )
Jurij Gagarin, cosmonauta russo ( Russia 2019)
A Napoli troviamo san Gennaro, un omaggio al patrono della città nei pressi del duomo,
Pasolini e Angela Davis a Scampia, Ilaria Cucchi, Eduardo de Filippo, Dostoevskij
Sempre a Napoli, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, l’artista ha rianimato due facciate decadenti di alcune case popolari.
L'opera intitolata “Essere Umani” vede da un lato la leggenda del calcio napoletano Maradona, il Dios Umano, dall’altro il ritratto di un bambino autistico chiamato Niccolò.
Cinque grandi opere formano il Rione dei Sogni a Barra, nella periferia orientale di Napoli.
Le opere di Jorit vi faranno fermare ed alzare lo sguardo, non solo ad ammirarle ma anche a riflettere su temi importanti come il razzismo e l’inclusione.
Il primo volto è di Salvador Allende, un omaggio a tutti coloro che sono morti o scomparsi durante la dittatura militare in Cile.
“Lo sguardo di un bambino che guarda da una toppa” è il secondo dipinto che rappresenta la lotta del popolo palestinese.
La facciata del terzo palazzo parla chiaro: I have a dream. Martin Luther King è stato scelto perché icona delle ingiustizie sociali e portavoce dei diritti civili degli afroamericani.
Tre bambini che dormono e sognano nello stesso letto, è la quarta e ultima opera intitolata “Sogni”. Qui Jorit vuole porre l’attenzione sui diritti negati e i sogni non ascoltati dei bambini.
Nel mondo realizza altre opere in Spagna, Portogallo, Inghilterra, Australia, Norvegia, Olanda, Germania, Francia, Stati Uniti e Grecia.
(Fonte: jorit.it)