SULLE TRACCE DI CAPUA ANTICA
SULLE TRACCE DI CAPUA ANTICA
Anfiteatro Campano
Altera Roma, la "seconda Roma": così Cicerone definì l'antica Capua, la famosa sede degli ozi di Annibale nel corso della seconda guerra punica, corrispondente alla moderna Santa Maria Capua Vetere. In epoca romana era una delle città più importanti del mondo conosciuto e costituiva la tappa principale sulla via Appia, la "regina delle vie". Le testimonianze monumentali della sua storia rievocano i fasti del passato.
Sotterranei dell'Anfiteatro Campano
Imponenti sono i resti dell'Anfiteatro Campano (I secolo d.c.), il secondo per dimensioni dopo il Colosseo di Roma. A pianta ellittica, aveva all'esterno quattro piani decorati con statue. La cavea poteva ospitare ben quarantamila spettatori. Il monumento distrutto dai Saraceni e dai Vandali guidati da Genserico, fu devastato e spoliato di molti dei suoi elementi. Colonne e pietre furono utilizzate per costruire il Duomo ed altri edifici. Solo negli ultimi anni è diventato oggetto di lavori di consolidamento e risistemazione. L'arena è ancora ben conservata, mentre rimangono solo alcuni pilastri e un arco laterale dell'Arco di Adriano, detto anche "Archi d Capua", sotto il quale passava la via Appia.
Museo dei Gladiatori
Annesso all'anfiteatro è il museo dei gladiatori dove, con innovative soluzioni espositive, sono presentati al pubblico gli elementi superstiti della decorazione dell'Anfiteatro Campano, conservati per decenni nei sotterranei e sotto le arcate dell'edificio.
Museo Archeologico dell'Antica Capua
Il Museo Archeologico dell'Antica Capua è ospitato nell'ottocentesco edificio che sorge in uno dei più antichi nuclei abitativi di Capua, prima occupato dalla Torre di Sant'Erasmo. Il museo, inaugurato nel 1995, espone, secondo moderni criteri di museografia, i reperti archeologici del territorio occupato dalla città romana provenienti dagli scavi effettuati nel territorio di Capua nella seconda metà del novecento. Dodici sale, pannelli esplicativi e didascalie aiutano i visitatori a ripercorrere la storia dell'antica Capua e del suo territorio dal X al I secolo a. C.
Mitreo di Santa Maria Capua Vetere
Di grande interesse per lo studio della diffusione delle religioni orientali in Campania, il Mitreo di Capua, costruito alla fine del II sec. d.C. è un'ambiente ipogeo dedicato al culto del dio Persiano Mitra. La sala principale, a cui si accede tramite, un criptoportico, è coperta da una volta a botte, dipinta a stelle rosse e blu. Sulla parete di fondo, sopra l'altare, è dipinto un affresco raffigurante Mitra, giovane e abbigliato con il colorato costume orientale, che uccide il toro.
Ingresso: 2,50 € (Museo+Anfiteatro+Mitreo+Museo dei Gladiatori)
Apertura: dalle 9:00 ad un'ora prima dl tramonto
Chiusura: lunedì
Categoria: itinerari