LA STAZIONE ZOOLOGICA ANTON DOHRN E IL DADOM
LA STAZIONE ZOOLOGICA ANTON DOHRN E IL DADOM
Il 14 aprile 1875 ebbe luogo l'inaugurazione ufficiale della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli (SZN), uno dei più prestigiosi enti di ricerca per la sua storia e per il suo carattere scientifico nei settori della biologia marina e dell'ecologia. La SZN si trova nella Villa Comunale di Napoli, uno dei giardini storici della città. La costruzione della Villa Comunale, che sorge nella zona di Chiaia, risale alla seconda metà del Settecento per volere di Ferdinando IV di Borbone come luogo di passeggio e tranquillità. La scelta di collocare proprio lì la SZN fu dettata da motivi di carattere pratico visto che all'epoca, quella che venne definita anche Villa Reale e Real Passeggio di Chiaia, era proprio a ridosso del mare ed era ideale per le attività di ricerca legate al'ambiente marino. Sempre qui, nella casina del boschetto, dopo un attento lavoro di ristrutturazione è allestito inoltre il museo Darwin – Dohrn (DaDoM). Basato sui rapporti tra i due scienziati, il DaDom ha come missione quella di spiegare come è fatto e come funziona il mare, e illustra i principali concetti che permettono di comprendere l'evoluzione, dall'origine della vita ad oggi. Quando si parla di Stazione Zoologica, soprattutto per i cittadini, ci si riferisce in particolar modo all'acquario; l'aspetto principale è che qui si svolge in primo luogo ricerca da 150 anni.
Di origine polacca, A. Dohrn (1840 – 1909) studiò zoologia e medicina in varie facoltà tedesche. Furono determinanti per la sua formazione le teorie di Chrles Darwin soprattutto per il suo approccio metodologico di ricerca. L'intuizione di Dorhn, una delle tante a dire il vero, era quello di ricreare per i biologi marini delle postazioni nei pressi del mare dove avrebbero potuto avere tutte le strumentazioni per le loro attività di ricerca. In Italia, dopo aver tentato di realizzare il suo progetto a Messina, decise che Napoli sarebbe stato il posto ideale per la sua Stazione. Napoli infatti con i suoi 500,000 abitanti era una delle città europee più grandi e più attrattive, con un notevole afflusso di turisti, tutti potenziali visitatori dell'acquario. L'acquario pubblico che copriva una superficie di 572 mq, fu aperto il 26 gennaio 1874 e rimane ancora oggi unico, in quanto è cambiato molto poco dopo la sua creazione. È il più antico acquario del XIX secolo ancora in attività ed il solo dedicato alla fauna e alla flora del Mediterraneo.
Un'altra brillante intuizione dello scienziato era quello di rendere l'istituto indipendente da un punto di vista economico per due ordini di motivi: garantire indipendenza dalla politica e assicurare libertà nella ricerca. Per fare questo aveva istituito l'affitto di spazi di lavoro e di ricerca; i partner pubblici o privati potevano sovvenzionare il soggiorno di uno scienziato che nella SZN avrebbe trovato tutto quello di cui aveva bisogno per la ricerca (laboratori, biblioteca, supporto tecnico). La Stazione Zoologica divenne presto celebre per la bellezza e la perfezione tecnica delle sue collezioni di animali marini conservati. La vendita di queste collezioni e dei campioni divenne un'altra entrata per l'istituto. La ricca biblioteca e gli strumenti tecnici più all'avanguardia contribuirono ulteriormente al prestigio della SZN divenendo un punto di riferimento per gli scienziati da tutto il mondo.
Fonti:https://szn.it/index.php/it/museo-darwin-dohrn https://szn.it/index.php/it/